Casola: rosa o rosetta a sei petali lavorata su un vecchio uscio in castagno |
Casola, borgata di Prada.
Simbolo arcaico presente in quasi tutte le culture indoeuropee e in particolare nell’Italia settentrionale già soggetta ai Longobardi. Se ne trovano tracce fin dall’età del bronzo e veniva utilizzata da Etruschi, Celti, Romani, Bizantini e Franchi. C’è chi sostiene che possa rappresentare un simbolo cosmogonico con i punti solstiziali ed equinoziali (frequentemente sono infatti orientate in modo anomalo) e chi sostiene invece possa trattarsi di un simbolo apotropaico. Forse proprio per questa ultima ipotesi si trovava spesso su porte, finestre e camini, ma anche su carri e culle da bambino. Lo si trova ancora laddove avviene una “trasformazione”: nei forni per la cottura del pane, sugli stampi delle tigelle e persino sugli scaldini dove la rosetta è traforata.
(Foto e testo: Aldo Magnoni - anno 2003)
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Casola | |
Beni architettonici della Val Dragone |